Il Disco Raccontato: A cuor contento – Giovanni Lindo Ferretti
13 Dicembre 2013L’acchiappasogni
25 Dicembre 2013Il metodo delle analogie è, in generale, piuttosto tormentoso.Esso ci fa percorrere un circolo vizioso: ci aiuta a chiarire certe cose e le relazioni tra certe cose, ma in sostanza non fornisce mai una risposta diretta ad alcunchè. Dopo molti e lunghi tentativi di analizzare le dimensioni superiori con l’ausilio del metodo delle analogie, avvertiamo l’inutilità dei nostri sforzi; sentiamo che stiamo camminando lungo un muro. A questo punto cominciano a provare odio ed avversione per le analogie e si sente la necessità di cercare un cammino diretto dove vogliamo andare.
P.D. Ouspensky – Tertium Organum
A me questa cosa del Big Bang non mi ha mai convinto fino in fondo. Il fatto che tutto sia nato da un’esplosione, mi fa associare l’Universo a una scorreggia divina. Non che alcuni personaggi e alcuni fatti del mondo si allontanino molto da questa definizione, però mi sembra che come spiegazione sia un pò banale e ingenua, sia dal punto di vista scientifico, che cosmologico. Dal punto di vista scientifico, continuare a incaponirsi sulla linearità del tempo, che parte da quel fantomatico punto, per arrivare fino a questo incredibile momento di scrittura speculativa sul Tutto, senza considerare le altre dimensioni o gli universi paralleli (parti di teorie scientifiche molto più interessanti) è assurdo, tanto quanto continuare a insegnare a scuola nel 2013 solo la teoria gravitazionale di Newton, escludendo completamente le teorie di Einstein, perchè “è troppo difficile”. Poi dal punto di vista dei miti cosmologici, quello del Big Bang, del grande scoppio, è sicuramente il più grezzo di tutti.
Continuando a ragionare “terraterra”, per analogia, cosa è più facile associare al Big Bang, al grande inizio, al tricchettracche divino?
Il Capodanno e i fuochi di artificio. Beh,pensare che Dio sia stretto parente di quella parte dentro di noi a cui piace girare per le città con l’autoradio sparato a palla a tutto volume per far sentire che ci siamo, o che ci spinge a comprare la “bomba” per fare pumpumpum la notte del 31 Dicembre, non vi sembra un pò riduttivo?
Se proprio tutto questo non vi basta per evitare il tricchettracche capodannesco, sposate almeno la visione estremamente pragmatica del Buddismo senza rompere i coglioni.
” Il Buddismo normalmente ignora le questioni riguardanti l’origine della vita. Il Buddha a questo riguardo disse che congetturare circa la fine del mondo porterebbe solo noia e follia. Il Buddha affermò di non avere intenzione di esplicare queste origini perché le stesse non avevano nulla a che fare col suo obiettivo, il raggiungimento dell’illuminazione. ” (tratto da: http://www.tanogabo.it/creazione_secondo_religioni.htm )
Nella puntata radio di ieri sera (ascoltabile dal link in alto a destra, oppure da qui: http://www.spreaker.com/user/radiohirundo/lc-la-nascita), abbiamo musicato cose non-sense del genere. Estremamente consigliate per favorire la digestione delle settimane che verranno.
IL LUPO E IL CONTADINO
OGNI MARTEDI ALLE ORE 21.30 SU RADIO HIRUNDO
MUSICA, ARTE, FAVOLE, SPIRITO, FILOSOFIE, PAROLE E INTERVISTE A PERSONAGGI DELLA CULTURA ALTERNATIVA.
.
Il link per ascoltare tutti i podcast e le dirette del Lupo e Contadino:http://www.spreaker.com/show/il_lupo_e_il_contadino
Il sito di Radio Hirundo: www.radiohirundo.it
Siamo su Facebook all’indirizzo: https://www.facebook.com/radiohirundo
Per ascoltare tutte le trasmissioni di Radio Hirundo:http://www.spreaker.com/user/radiohirundo