“il Sottomarino Giallo dei Beatles non è altro che un’idea di furgone della nettezza urbana. Da creativi hanno capito l’importanza della cianfrusaglia. In effetti, nella loro operazione, usano pochi elementi: vecchi ritmi, vecchi suoni, vecchi motivi, opportunamente attualizzati con l’elettronica. Usano questi marchingegni come sottomarini, per immergersi ed esplorare le profondità dell’inconscio culturale, da cui riportano in superficie ogni sorta di strani frutti. È come una capsula dello spazio interiore, un ambiente umano completamente reinventato e programmato per recuperare sotto forma di arte le cianfrusaglie del passato.”
Marshall McLuhan – filosofo dei media

Ogni lunedì, per tutta l’estate, al Lupo e Contadino!

Ho deciso che durante ques’estate, una volta a settimana – il lunedì – proporrò un racconto alla scoperta e all’ascolto di un disco ancora troppo poco conosciuto, ripescato dalle profondità del mare.
Il mio modo di approcciarmi all’ascolto – mi hanno detto – è sempre stato sinestetico, nel senso che mi viene facile, quasi automatico, associare alla musica, quando questa non è troppo “cerebrale”, delle immagini, costruirne dei pezzi di storie.

Quindi, io lo faccio perché mi dà gioia farlo, se poi a voi va di seguire questo filo fresco di ascolti non convenzionali, mi farebbe piacere avere uno scambio di vedute. Comunque potrete trovare la mia proposta, già da domani, qui nella pagina fb de Il Lupo e il Contadino, oppure sul nostro ululante sito.
Preparate la bibita, che la musica la porto io!