Economia per bambini… dai dieci ai novant’anni – Intervista con Leopoldo Gasbarro
6 Novembre 2020L’esicasmo e la preghiera del cuore | Un’introduzione di Moreno Miorelli
1 Settembre 2020“Nella vita si deve cercare quello che si vuole avere.
Dove sta scritto che noi dobbiamo nascere tutti uguali?Un’aria strana continua ad esserci in questo non-luogo che non è mio, ma lo è.”
Voci dal film “Il Sogno di Omero” di Emiliano Aiello
Cosa sogna chi vive senza vedere?
Il Sogno di Omero (Tfilm) è un film-documentario di Emiliano Aiello del 2018.
Rosa, Domenico, Gabriel, Daniela e Fabio, non vedenti dalla nascita, raccontano il loro universo onirico.
Un diario dei sogni poetico, che attraversa desideri, paure, distanze, incubi, soglie.
E con una colonna sonora (di Andrea Koch) straniante e bellissima.
Il racconto del sogno finale di Gabriel Battaglia (l’Ulisse del film) muove qualcosa dentro.
“Il Sogno di Omero è un viaggio nei sogni di Rosa, Domenico, Gabriel, Daniela e Fabio, non vedenti dalla nascita, uniti dal buio e dal racconto di un diario orale che ognuno di loro ha registrato ogni mattina al risveglio. I loro sogni e la realtà più intima che emerge durante la fase REM del sonno sono il filo rosso che lega le loro cinque vite. Non si conoscono o si conoscono poco, vivono lontani, conducono esistenze e coltivano passioni diverse. Ma non hanno paura di raccontarsi. Il Sogno di Omero è un’esplorazione poetica su come i nostri sogni intervengano per salvaguardarci, per proteggerci e per raccontare a noi e agli altri quello che da svegli non potremmo, forse, neanche immaginare.”