La Montagna, il Sacro e la Musica | Musica sottile, Dialoghi con Girolamo De Simone /2
25 Giugno 2020Il figlio del Caos | Vita di Luigi Pirandello
28 Giugno 2020Trascrizione a cura di Lupo e Contadino,
tratta dalla puntata 12 di Radio Cappuccetto Rosso, serie radiofonica con Igor Sibaldi.
«[…]Puoi chiedere nella tua giornata miliardi di cose, però te ne viene una; perché?
Se tu hai un buon rapporto con te stesso, perché ti viene in mente quella cosa lì e non altri miliardi?
Il suggerimento che viene dai Vangeli è: “guarda che non ti viene in mente per caso, ti sta venendo in mente perché gli altri miliardi di cose che potresti chiedere, non sono in formazione, non si stanno formando; invece per quanto ti sembri assurdo questa cosa che ti è venuta in mente, questa si sta formando[…]. È come se chiedendola tu ti stia dando un ordine: accorgiti che sta arrivando, sii pronto a vederla.
Quindi, se passando per una vallata ti viene in mente di far spostare un certo monte, in quel momento lì, ecco, non è che quel monte sta per franare e tu lo senti prima?
Se questa idea è vera: se la preghiera è uno stato mentale in cui tu in qualche modo riesci a percepire più in là di quello che percepisci di solito, riesci a sentire un futuro più o meno lontano che sta per avvenire, allora, diventa uno strumento psicologico eccezionale.
“Preghiera” vuol dire: riuscire a raggiungere quel tipo di concentrazione in cui esci dal tuo momento presente e senti intorno qualcosa che sta per avvenire, ed essere pronto a coglierlo. Pregare è avere rivelazioni su quello che sta per avvenire. Rivelazioni in forma di desiderio e di richiesta. […]
Nel futuro stanno per avvenire tante cose, sono tutte ugualmente probabili e tu, mettendoti in connessione con una di questa, che è probabile tanto quanto le altre, la fai aumentare. A questo punto la preghiera diventa una conoscenza interiore e del futuro meravigliosa. Diventa come un’antenna che ti polarizza e poi come un potenziatore del futuro.
[…]
Quel “non esita in cuor suo” che dice Gesù nei Vangeli è un segnale: non è che tutto quello che senti al futuro vale. Come fai a sapere quali cose valgono? Quelle in cui non stai esitando. Cos’è esitazione? Un freno interiore.
Se quando chiedo sento dentro di me una profonda esitazione, allora questa preghiera non va bene.
C’è una parte autentica dentro di te, luminosa, che se si fida di sé arriva al futuro.»
Igor Sibaldi
✳ Ascolta la puntata integrale, da cui è tratta la trascrizione:
♥
Seminario
Igor Sibaldi – Pregare. Come non esitare
Unica data streaming
Domenica 19 luglio 2020
4 Comments
Buongiorno,
non torvo nulla nè dvd nè nel sito di Igor sul seminario “Pregare come non esitare”, potete aiutarmi ? Grazie
Ciao Francesca
il tour al momento è sospeso.
Verrà riattivato appena la situazione ce lo permetterà.
Grazie!
Buona mattinata
novita’?
Ciao anto,
al momento no. Considerata la situazione generale non abbiamo in programma nuovi seminari in presenza.