Il sogno di un uomo ridicolo – Fedor Dostoevskij (Radio-racconto)
Racconto fantastico del 1877
“I sogni, sappiamo, sono davvero strani: qualcosa magari ci appare straordinariamente chiaro, minuzioso come la cesellatura di un orafo, su altre cose invece si passa sopra senza notarle neppure, come per esempio lo spazio e il tempo. Credo che i sogni nascano non dalla ragione, ma dal desiderio, non dalla testa, ma dal cuore, anche se la mia ragione in sogno si è esibita qualche volta in ingegnosi voli non da poco.”
Lettura di: Claire Gentile
Montaggio e Colonna sonora: Antonello Palladino