Anima.
Anima-li.
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Una raccolta psichedelica di immagini dalla rete e riferimenti sulla leggenda e le storie di alcuni mitici guerrieri dell’Europa Arcaica. La cosa più interessante è il loro strettissimo legame con gli animali guida, che li collega intensamente alla tradizione sciamanica. Che con il “machismo” che si trova in rete sull’argomento, c’entra poco o niente.
I più interessanti e pittoreschi, sono i Berserker e i Fianna, di cui trovate di seguito due bellssime, efficaci e rossopinte descrizioni.

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Fianna: i mitici guerrieri della Gallia

[..] Per entrare a far parte di questo particolare gruppo di guerrieri bisognava superare diverse prove.
Il giovane guerriero doveva dimostrare di conoscere i Dodici Libri della Poesia e doveva essere capace di comporre versi con la rima e il metro usato dai maestri gaelici, inoltre vi erano prove atte a dimostrare l’abilità e la destrezza del guerriero. Una delle prove consisteva nel farsi seppellire fino alla cintola nel terreno e in tale posizione armati di uno scudo e di una lancia bisognava contrastare e difendersi dall’attacco di nove guerrieri. Colui che aspirava a diventare un guerriero fianna doveva essere in grado di correre nel bosco con i capelli acconciati in piccole trecce e, mentre era inseguito da altri guerrieri doveva riuscire a mantenere intatta l’acconciatura senza che i capelli si scompigliassero e senza spezzare i legni sotto i suoi piedi. Una volta superate queste e altre prove l’aspirante fianna poteva entrare a far parte di questa elite di guerrieri.
Tratto da: I guerrieri lupo nell’Europa Arcaica – Christian Sighinolfi
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Berserk: i guerrieri orso

Terribili guerrieri medievali scandinavi che fornivano le truppe d’assalto alle spedizioni vichinghe. Spaventosi sul campo di battaglia, dove, in preda ad una follia devastante, diventavano paonazzi, ululavano, mordevano gli scudi perdendo bava dalla bocca, creando il panico tra i loro avversari.
Erano considerati invulnerabili e dotati di forza sovraumana. Attaccabrighe e intrattabili, andavano in giro vestiti di pelli di orso o di lupo – e questo spiega le leggende dei lupi mannari. Furono proscritti con proclami regali in Norvegia nel 1015 e in Islanda nel 1123. Il loro pessimo carattere sembra fosseprovocato – oltre che da tecniche di suggestione – dall’ingestione, prima di andare in battaglia, di un intruglio che comprendeva il picchio rosso di Marte, l’amanita muscaria.
Tratto da: Psichedelica – Matteo Guarnaccia
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Bibliografia essenziale:
* Psichedelica: Eroi, situazioni, Arte e Letteratura – Matteo Guarnaccia
* I guerrieri lupo dell’Europa Arcaica – Christian Sighinolfi

Se vuoi riascoltare l’ultima puntata stagionale del Lupo e Contadino, in cui abbiamo mandato in onda l’intervista integrale con FRANCO BATTIATO e SILVANO AGOSTI, ecco qui il link su cui cliccare:
– RADIO INTERVISTA –
Il lupo e il contadino, radiofonicamente, ritornerà poi a Settembre!
Cari saluti.

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