L’acchiappasogni
25 Dicembre 2013Scarabocchio
2 Gennaio 2014II
Come la bellezza indifferente
di una grande città
nei cui vicoli scorre
sangue, bestemmie e pudore.
A che serve cercarla?
È lì
immobile
perpetua
costruita.
Erano più belli i brutti
che sono morti
dentro la fontana
o al bar
della piazza
piazza bianca quando c’era la neve
rossa quando era Natale.
Erano più belli i sopravvissuti
ubriachi di grappa di alloro
più belli delle statue e delle colonne
e dei pavimenti di marmo
che riflettono il sole
o riflettono i vivi
quando sono bagnati
da un potente acquazzone.
A che serve ammirarla?
La bellezza pomposa
la bellezza imperiale
che neanche a sedurla
con chitarra e tamburi
saprà mai volteggiare.